vendita gigli online

Regalare un mazzo di Gigli: in quali occasioni si possono inviare?

Regalare un mazzo di Gigli: in quali occasioni si possono inviare?

Regalare un mazzo di Gigli ha un significato di grande purezza e bontà d’animo.

Per tutti questi motivi si è soliti regalare un mazzi di fiori con gigli in precise occasioni:

  1. Battesimo
  2. Matrimonio
  3. per commemorare un defunto
  4. la nascita di una bambina o bambino

Ecco qui, le particolari ricorrenze in cui si può cercare su Google, la parola “vendita gigli online”.

Come fiori per battesimo di una nuova creatura, come simbolo di candore del nascituro stesso

per giovani spose come fiori per matrimonio, a segno della loro purezza e castità

oppure con fiori per i morti per eventi luttuosi che hanno colpito giovani vite.

 

Mazzo di gigli rosa e bianchi

 

 

Regalare i Gigli: la purezza del loro significato

Il giglio bianco è simbolo di purezza e di innocenza, poichè senza macchia e perfettamente candido e si usa principalmente per fiori da regalare per nascita.

Il giglio arancione o anche nella tonalità del rosso indica “passione e amore” e simboleggia la fiamma del sentimento.

il giglio giallo ha un significato di falsità, ma anche nobiltà, come ci insegna il linguaggio dei fiori.

Il giglio rosa invece ha paradossalmente un significato di vanità, contrariamente agli altri fiori.

 

Mazzo di gigli rosa

 

 

Il significato del Giglio nella storia

Nella storia dei popoli l’immagine del giglio è molto presente sulle sculture assire e sulle tombe egiziane:

presso questi due imperi il suo significato diventò l’emblema della sovranità reale e dell’innocenza verginale delle ragazze che si sposavano.

Nell’antichità, tra i Greci e i Romani incarnò il significato del grande amore sublime e della procreazione;

il sacerdote poneva sul capo della sposa la rituale corona nuziale di gigli con inserite spighe di grano, simboli della purezza e dell’abbondanza.

Il giglio, come metafora di purezza e di innocenza, spinse, in epoca vittoriana, a riproporne l’immagine in particolare sulle lapidi delle donne così come, ai nostri giorni, con questo fiore vengono adornate le tombe dei giovani.

Nella tradizione ebraica e cristiana, il giglio era sinonimo di gioventù, verginità e fertilità.

Con l’avvento del Cristianesimo, il fiore bianco ‘Lilium candidum’ – che sbocciava nella tarda primavera e fioriva in estate – diventò conosciuto come ‘giglio della Madonna’, ‘giglio di San Luigi’, o ‘giglio di Sant’Antonio’, sinonimo di castità, purezza e virtù, come testimoniano le scritture della letteratura e l’iconografia religiosa.

Fu quindi strettamente associato a numerosi Santi martiri, tra i quali Sant’Antonio da Padova,  rappresentato con questo fiore in mano in nome della sua purezza, nel corpo e nell’anima, e della battaglia che condusse contro il demone fin dall’infanzia.

San Giuseppe venne raffigurato tradizionalmente con Gesù Bambino in braccio, mentre teneva in mano un bastone da viandante dal quale sbocciavano dei gigli bianchi.

I tre petali del giglio vennero anche ritenuti simbolici delle tre virtù – fede, speranza e carità – e quindi allusivi alla Sacra Trinità.

Nella tradizione artistica e letteraria il giglio bianco, sinonimo di innocenza, purezza, rettitudine, fede, santità, venne inserito in numerosi quadri per rappresentare la Madonna e l’Angelo dell’Annunciazione nel tardo Medioevo e nel primo Rinascimento.

Leonardo da Vinci dipinse l‘Annunciazione’ dell’Angelo Gabriele che reggeva un giglio bianco con la mano sinistra, simbolo di purezza, mentre con la destra benediceva la Vergine Maria.

Pare che la Chiesa cattolica romana avesse adottato questo fiore per rappresentare la Beata Vergine Maria per il candore dei petali.

Tuttavia, secondo un’altra versione, questo significato religioso  del giglio comprenderebbe anche il profumo del fiore quale riferimento alla divinità, lo stelo per la fede e le foglie per l’umiltà.

A convalidare questo stretto rapporto tra il giglio bianco e la Madonna è anche un’antica leggenda secondo la quale tutti i gigli fossero gialli finché un giorno la Vergine Maria si chinò a raccoglierne uno che, al suo tocco, immediatamente cambiò colore e diventò bianco candido.

Regalare un mazzo di gigli, spedizione compresa nel prezzo

Qui di seguito vi indichiamo alcune composizioni floreali e bouquet con gigli, da spedire in tutta Italia o all’estero, in tempi rapidi.

L’invio a domicilio, effettuato dalle nostre fioriste incaricate, è compreso nel prezzo della spedizione, ed è quindi gratuita.

Contattateci su whatsApp se volete avere particolari consigli sui mazzi di gigli da regalare.

  • Bouquet di gigli e rose bianche

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    50.00
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  • In offerta! Bouquet di lilium e rose

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  • Cestino di crisantemi e margherite

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  • Cestino di fiori misti bianchi

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  • Mazzo di gigli rosa

    Mazzo di gigli rosa

    50.00
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Frasi da dedicare con un mazzo di gigli

Eleganti, profumati e carichi di significato, i gigli sono fiori che parlano il linguaggio della purezza, dell’amore e della rinascita. Regalare un mazzo di gigli è un gesto che va oltre la bellezza: è un messaggio silenzioso che merita di essere accompagnato da parole speciali.

Ecco alcune frasi da dedicare con un bouquet di gigli

  • “Ti dono questi gigli, simbolo della bellezza che vedo in te ogni giorno”
  • “Come i gigli, tu illumini ogni stanza con la tua presenza”
  • “Puri, forti e delicati: proprio come il sentimento che provo per te”
  • “Questi gigli parlano al posto mio: ti penso, ti stimo, ti voglio bene”
  • “A chi, come te, rende la mia vita più luminosa con gesti semplici e veri”
  • “Ogni petalo di questo giglio è un pensiero dolce che ti dedico con il cuore”
  • “I gigli non hanno bisogno di parole, eppure dicono tutto: come il mio affetto per te”
  • “Ti meriti fiori che durano e profumano a lungo, come questo pensiero per te”
  • “Un mazzo di gigli per ricordarti che la tua presenza è preziosa e unica”
  • “Come il giglio resiste al tempo, così il mio bene per te non appassisce mai”
  • “La bellezza di questi gigli è nulla in confronto alla tua”
  • “Ogni fiore che ti regalo ha dentro un grazie, un sorriso e un abbraccio”
  • “Ti dono questi gigli come simbolo di un amore semplice, sincero e profondo”
  • “A te, che rendi il mondo più dolce con la tua sola esistenza”
  • “Pochi fiori sanno essere così eleganti e forti insieme: come te”
  • “Un pensiero profumato per ricordarti quanto sei importante nella mia vita”
  • “Come i gigli tra i fiori, tu sei luce tra le persone”
  • “Perchè le cose belle vanno celebrate… e tu sei una di quelle”
  • “Un mazzo di gigli, come il mio sentimento per te: sincero, luminoso, eterno”
  • “Con questi gigli ti mando il mio affetto, silenzioso ma profondo come il loro profumo”

 

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Quale fiore simboleggia la delusione?

Quale fiore simboleggia la delusione?

Nel linguaggio dei fiori, ogni pianta porta con sè un messaggio, un'emozione, un significato. Dalla rosa rossa simbolo d'amore alla margherita emblema d'innocenza, i fiori sono stati per secoli un mezzo silenzioso per comunicare sentimenti complessi. Ma se volessimo esprimere un'emozione meno celebrata e più dolorosa, come la delusione, quale fiore potremmo scegliere?

Il linguaggio dei fiori: una breve premessa

Il "Floriografia", o linguaggio dei fiori, fu particolarmente popolare durante l'epoca vittoriana, quando le emozioni dovevano essere espresse in modo indiretto e discreto. Ogni fiore aveva un significato preciso e veniva scelto con attenzione per mandare messaggi codificati tra amanti, amici e familiari. Nel corso del tempo, molte culture hanno contribuito a sviluppare un dizionario simbolico dei fiori, e non tutti i fiori sono legati a sentimenti positivi. Alcuni rappresentano dolore, tradimento, separazione e, appunto, delusione.

Il fiore della delusione: il ciclamino

Tra i vari fiori che simboleggiano la delusione, uno dei più noti è il ciclamino. Questo fiore dai petali rivolti all'indietro e dalle tonalità che vanno dal bianco al porpora, è spesso associato alla rottura e alla disillusione sentimentale. Nella cultura popolare, regalare un ciclamino può rappresentare un distacco, una fine di un sentimento, oppure il dolore provocato da un tradimento o da aspettative non mantenute. Non a caso, il ciclamino è anche sembolo di addio e allontanamento, rendendolo un fiore ambiguo: bello da vedere, ma carico di significati emotivamente forti. Inoltre, essendo un fiore che sboccia in autunno-inverno, il ciclamino è anche legato a un senso di malinconia e riflessione, elementi spesso presenti nella delusione emotiva.

Altri fiori legati alla delusione e al dolore emotivo

Oltre al ciclamino, altri fiori portano con sè sfumature che possono richiamare la delusione:
  • Ortensia: sebbene spesso associata alla gratitudine o alla freddezza a seconda del colore, in alcuni contesti l'ortensia rappresenta anche emozioni non corrisposte e sentimenti feriti. Regalare ortensie può sottintendere che ci si sente trascurati o incompresi.
  • Giglio arancione: meno conosciuto nella floriografia moderna, il giglio arancione può rappresentare odio o rancore, emozioni spesso nate da una profonda delusione.
  • Ranuncolo: simbolo della superficialità e dell'apparenza, il ranuncolo può essere usato per esprimere la delusione verso qualcuno che si è rivelato diverso da ciò che sembrava.
  • Narciso: legato al mito greco di Narciso, reppresenta l'egoismo e la vanità. Regalare un narciso può essere un modo implicito per comunicare la delusione nei confronti di una persona troppo concentrata su se stessa.

Delusione e resilienza: il lato nascosto del fiore

Interessante notare che molti fiori legati alla delusione non sono soltanto simboli di dolore, ma anche di resilienza. Il ciclamino, ad esempio, riesce a crescere in condizioni difficili e ambienti freddi, suggerendo che anche dalle delusioni può nascere una nuova forza interiore. Questo aspetto è fondamentale: riconoscere i fiori della delusione non significa abbandonarsi alla tristezza, ma accogliere un'emozione universale che può traformarsi in crescita e consapevolezza. Proprio come i fiori rinascono dopo l'inverno, anche gli esseri umani possono trovare nuove fioriture dopo una caduta.

Quale fiore simboleggia la delusione?

Quale fiore simboleggia la delusione?

Nel linguaggio dei fiori, ogni pianta porta con sè un messaggio, un'emozione, un significato. Dalla rosa rossa simbolo d'amore alla margherita emblema d'innocenza, i fiori sono stati per secoli un mezzo silenzioso per comunicare sentimenti complessi. Ma se volessimo esprimere un'emozione meno celebrata e più dolorosa, come la delusione, quale fiore potremmo scegliere?

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Il fiore della delusione: il ciclamino

Tra i vari fiori che simboleggiano la delusione, uno dei più noti è il ciclamino. Questo fiore dai petali rivolti all'indietro e dalle tonalità che vanno dal bianco al porpora, è spesso associato alla rottura e alla disillusione sentimentale. Nella cultura popolare, regalare un ciclamino può rappresentare un distacco, una fine di un sentimento, oppure il dolore provocato da un tradimento o da aspettative non mantenute. Non a caso, il ciclamino è anche sembolo di addio e allontanamento, rendendolo un fiore ambiguo: bello da vedere, ma carico di significati emotivamente forti. Inoltre, essendo un fiore che sboccia in autunno-inverno, il ciclamino è anche legato a un senso di malinconia e riflessione, elementi spesso presenti nella delusione emotiva.

Altri fiori legati alla delusione e al dolore emotivo

Oltre al ciclamino, altri fiori portano con sè sfumature che possono richiamare la delusione:
  • Ortensia: sebbene spesso associata alla gratitudine o alla freddezza a seconda del colore, in alcuni contesti l'ortensia rappresenta anche emozioni non corrisposte e sentimenti feriti. Regalare ortensie può sottintendere che ci si sente trascurati o incompresi.
  • Giglio arancione: meno conosciuto nella floriografia moderna, il giglio arancione può rappresentare odio o rancore, emozioni spesso nate da una profonda delusione.
  • Ranuncolo: simbolo della superficialità e dell'apparenza, il ranuncolo può essere usato per esprimere la delusione verso qualcuno che si è rivelato diverso da ciò che sembrava.
  • Narciso: legato al mito greco di Narciso, reppresenta l'egoismo e la vanità. Regalare un narciso può essere un modo implicito per comunicare la delusione nei confronti di una persona troppo concentrata su se stessa.

Delusione e resilienza: il lato nascosto del fiore

Interessante notare che molti fiori legati alla delusione non sono soltanto simboli di dolore, ma anche di resilienza. Il ciclamino, ad esempio, riesce a crescere in condizioni difficili e ambienti freddi, suggerendo che anche dalle delusioni può nascere una nuova forza interiore. Questo aspetto è fondamentale: riconoscere i fiori della delusione non significa abbandonarsi alla tristezza, ma accogliere un'emozione universale che può traformarsi in crescita e consapevolezza. Proprio come i fiori rinascono dopo l'inverno, anche gli esseri umani possono trovare nuove fioriture dopo una caduta.